In questi giorni causa duro lavoro in altri ambiti non siamo stati molto presenti, anche se stiamo lavorando per voi diciamo che iNDIE - MAG VA IN VACANZA, ma tra pochi giorni torneremo freschi di news e recensioni!!!
Rock On Boys!!
giovedì 16 agosto 2007
venerdì 10 agosto 2007
Facce Italiane: The Shadow Line
The Shadow Line è Extra Good!
The Shadow Line é Battere Le Mani!
The Shadow Line é IndiePop(Corn)!
The Shadow Line é l’”Oh” in “oh Yeah!”!
The Shadow Line é LO-FI(GHT) MUSIC!!!
The Shadow Line sono:
Daniele Giannini: Voice & Guitar
Francesco Sciarrone: Guitar
Alessia Casonato: Bass
Franco Stefanini: Drums
THE SHADOW LINE Myspace
La band si forma nel 2002 con componenti provenienti dalla scena pop-rock romana, lo stesso anno grazie ai live i quattro diventano un fenomeno emergente nella scena indie della città. The Shadow Line inizia a guadagnarsi spazi televisivi (Rock Tv, T9, Supernova Tv, Rai Futura) e radiofonici (Radiopop, RadioCittàAperta, RadioCittàFutura, Radio Rock, Raio Rai 1, Radio Norba, Radio Bruno).
Dal 2003 la band si mette on the road ottenendo grande successo nei live, nel 2007 possono contare su più di 90 esibizioni live; hanno aperto i concerti di The Others, Yeti, The Cooper Temple Clause, Test Icicles, The Show Is The Rainbow, Confuse The Cat, The Violets, These New Puritans, Les Fauves, Giorgio Canali e Rossofuoco e Shitdisco.
In questi anni registrano anche quattro demo:
-Ep#1 (2003)
-Nowhere (2004)
-You Ain’t Nothing But A Lot Of Talk & A Badge (2005)
-Erasing Mind (2007)
The Shadow Line é Battere Le Mani!
The Shadow Line é IndiePop(Corn)!
The Shadow Line é l’”Oh” in “oh Yeah!”!
The Shadow Line é LO-FI(GHT) MUSIC!!!
The Shadow Line sono:
Daniele Giannini: Voice & Guitar
Francesco Sciarrone: Guitar
Alessia Casonato: Bass
Franco Stefanini: Drums
THE SHADOW LINE Myspace
La band si forma nel 2002 con componenti provenienti dalla scena pop-rock romana, lo stesso anno grazie ai live i quattro diventano un fenomeno emergente nella scena indie della città. The Shadow Line inizia a guadagnarsi spazi televisivi (Rock Tv, T9, Supernova Tv, Rai Futura) e radiofonici (Radiopop, RadioCittàAperta, RadioCittàFutura, Radio Rock, Raio Rai 1, Radio Norba, Radio Bruno).
Dal 2003 la band si mette on the road ottenendo grande successo nei live, nel 2007 possono contare su più di 90 esibizioni live; hanno aperto i concerti di The Others, Yeti, The Cooper Temple Clause, Test Icicles, The Show Is The Rainbow, Confuse The Cat, The Violets, These New Puritans, Les Fauves, Giorgio Canali e Rossofuoco e Shitdisco.
In questi anni registrano anche quattro demo:
-Ep#1 (2003)
-Nowhere (2004)
-You Ain’t Nothing But A Lot Of Talk & A Badge (2005)
-Erasing Mind (2007)
Recensione Erasing Mind:
The Shadow Line non hanno paura, come hanno detto: prendi l’indie, prendi l’elettronica e mischiali insieme: INDIETRONICA!
Erasing Mind è un brano dal ritmo veloce, che non si riesce a mollare, le chitarre definiscono una melodia molto ballabile mentre la voce si adatta al ritmo e completa il ritornello dandogli un tocco di classe. In poche parole il brano perfetto per il progetto del quartetto romano, la canzone che si esprime tra elettronica e indie è stata infatti creata per i Dj Set ed il Clubbing; appunto per questo dopo la seconda traccia When I Meet You, dal ritmo calmo e innaffiata da una malinconia, si passa ai remix di Erasing Mind.
La band ha infatti chiamato 5 artisti dell’elettronica per creare cinque brani completamente diversi partendo dalla stessa canzone: da Bubblegum & Difra, passando da Bodega Bay, Late Guest At The Party e arrivando a Bit Reduce si ascoltano 4 remix completamente diversi, ma soprattutto adatti ad ogni genere di locale o discoteca. Dalla House, al trip Hop, passando per l’elettronica e la dance l’Ep di Erasing Mind fornisce un progetto completo e ben organizzato, da non dimenticare l’hidden track di Homespun.
Voto 8
News
BRMC:
saranno in Italia a promuovere il loro ultimo lavoro Baby81 il 30 Novembre al Rolling Stone di Milano.
Hyping Babyshambles:
era molto atteso il loro secondo lavoro, ma ogni giorno esce qualche notizia a riguardo, il titolo non sarà French Dog Blues ma Shotter's Nation, Shotter dovrebbe significare spacciatore, quindi un titolo abbastanza suggestivo. Intanto non si capisce bene la data di uscita dell 'album che dovrebbe aggirarsi piu o meno nei primi giorni del mese di Ottobre.
mercoledì 8 agosto 2007
News
Babyshambles:
si può ascoltare il nuovo singolo dei Babyshambles intitolato Delivery cliccando QUI
Il cd, che potrebbe essere intitolato French Dog Blues contiene una traccia dal titolo You Talk, la quale dovrebbe essere stata scritta in gran parte da Kate Moss; l'uscita è prevista per il 28 settembre.
Intanto Stephen Street, produttore del nuovo album di Doherty & Co, ha rivelato alla rivista NME le difficoltà avute con Pete in studio; il problema principale era lo stato di Doherty dovuto all'uso di sostanze stupefacenti che impedivano il progresso di registrazione dell'album. Street ha detto di essersi imposto imposto più volte a Pete su quello che si doveva fare, visto che riconosce in lui un grande genio musicale, nascosto però dagli effetti delle droghe.
The Hives:
The White And Black Album dovrebbe essere il titolo del prossimo lp degli Hives, che si sono spostati in molti studi e con vari produttori per registrare la quarta fatica.
Non è ancora stata stabilita la data di uscita, ma finite le registrazioni apriranno i concerti di Maroon 5, non è uno scherzo.
Japan Fuckin' Rocks!
l'industria musicale giapponese ha stilato una classifica di gruppi che hanno venduto maggiormente e hanno ottenuto più successo nel loro paese, la classifica non si avvicina minimamente, purtroppo, a quella che potrebbe essere stilata nel nostro paese.
Oasis, Coldplay, Eric Clapton, Craig David, Chemical Brothers, Gorillaz, The Rolling Stones, Queen, Franz Ferdinand e Rooster.
si può ascoltare il nuovo singolo dei Babyshambles intitolato Delivery cliccando QUI
Il cd, che potrebbe essere intitolato French Dog Blues contiene una traccia dal titolo You Talk, la quale dovrebbe essere stata scritta in gran parte da Kate Moss; l'uscita è prevista per il 28 settembre.
Intanto Stephen Street, produttore del nuovo album di Doherty & Co, ha rivelato alla rivista NME le difficoltà avute con Pete in studio; il problema principale era lo stato di Doherty dovuto all'uso di sostanze stupefacenti che impedivano il progresso di registrazione dell'album. Street ha detto di essersi imposto imposto più volte a Pete su quello che si doveva fare, visto che riconosce in lui un grande genio musicale, nascosto però dagli effetti delle droghe.
The Hives:
The White And Black Album dovrebbe essere il titolo del prossimo lp degli Hives, che si sono spostati in molti studi e con vari produttori per registrare la quarta fatica.
Non è ancora stata stabilita la data di uscita, ma finite le registrazioni apriranno i concerti di Maroon 5, non è uno scherzo.
Japan Fuckin' Rocks!
l'industria musicale giapponese ha stilato una classifica di gruppi che hanno venduto maggiormente e hanno ottenuto più successo nel loro paese, la classifica non si avvicina minimamente, purtroppo, a quella che potrebbe essere stilata nel nostro paese.
Oasis, Coldplay, Eric Clapton, Craig David, Chemical Brothers, Gorillaz, The Rolling Stones, Queen, Franz Ferdinand e Rooster.
lunedì 6 agosto 2007
mercoledì 1 agosto 2007
Facce Italiane: HOBO
Componenti:
Simone Martorana : voce e chitarra
Nicola De Liso: batteria e voci
Nicola Quarto: basso e voci
HOBO MYSPACE
Tutto iniziò nelle vicinanze di Bari, più precisamente in una villa sul mare, dove i tre ragazzi, tutti provenienti da progetti precedenti come Folkabbestia, Modaxì e PNG 56, iniziarono a comporre e registrare dei pezzi. Era l’inverno 2006, e al termine di questo periodo il gruppo capì che era ora di perfezionare tutto ciò che avevano composto e registrato per le esibizioni live, e di pensare a un nome per il gruppo.
La scelta fu Hobo, che significa vagabondo, solitamente indicante uno stile di vita, ma nel caso del gruppo sembra più indicare le escursioni del trio tra i vari generi musicali, infatti si distinguono molto bene influenze Blues, Rock, Pop e Funky. Per il futuro non hanno progetti precisi, l’unica cosa che desiderano è continuare a suonare
La loro etichetta è la Stark Ranch con la quale hanno pubblicato HOBO PROMO che ora andremo a ascoltare.
Le tracce migliori sono Non Posso Entrare e Celia, la prima è trainata da un ritmo molto sostenuto, i riff di chitarra sono sporchi e potenti, ci sono grosse dosi di adrenalina, le strofe sono la calma prima della tempesta che si abbatte nei ritornelli esplosivi; questo rock frenetico e molto cattivo si oppone al ritmo ska-raggae di Celia, lo stile è tipicamente italiano, ma la formula è sempre la stessa perché dopo l’agiatezza della prima parte con qualche assolo di chitarra riappare la “tempesta” nel ritornello dove gli amplificatori sono aperti al massimo e la voce elettrica fa il suo dovere potenziando ancora maggiormente il tutto.
Le altre tre tracce corrono sui soliti ritmi delle canzoni descritte in precedenza, con qualche ritmo swing, vintage, raggae e qualche spruzzo di rock di stampo puramente italiano, i testi delle canzoni sono molto curati, ironici in certi punti ma maggiormente riflessivi. I tratti rock esprimono la grande capacità dei tre, quindi la domanda è se si possa seguire maggiormente questa via.
Voto 7
Simone Martorana : voce e chitarra
Nicola De Liso: batteria e voci
Nicola Quarto: basso e voci
HOBO MYSPACE
Tutto iniziò nelle vicinanze di Bari, più precisamente in una villa sul mare, dove i tre ragazzi, tutti provenienti da progetti precedenti come Folkabbestia, Modaxì e PNG 56, iniziarono a comporre e registrare dei pezzi. Era l’inverno 2006, e al termine di questo periodo il gruppo capì che era ora di perfezionare tutto ciò che avevano composto e registrato per le esibizioni live, e di pensare a un nome per il gruppo.
La scelta fu Hobo, che significa vagabondo, solitamente indicante uno stile di vita, ma nel caso del gruppo sembra più indicare le escursioni del trio tra i vari generi musicali, infatti si distinguono molto bene influenze Blues, Rock, Pop e Funky. Per il futuro non hanno progetti precisi, l’unica cosa che desiderano è continuare a suonare
La loro etichetta è la Stark Ranch con la quale hanno pubblicato HOBO PROMO che ora andremo a ascoltare.
Le tracce migliori sono Non Posso Entrare e Celia, la prima è trainata da un ritmo molto sostenuto, i riff di chitarra sono sporchi e potenti, ci sono grosse dosi di adrenalina, le strofe sono la calma prima della tempesta che si abbatte nei ritornelli esplosivi; questo rock frenetico e molto cattivo si oppone al ritmo ska-raggae di Celia, lo stile è tipicamente italiano, ma la formula è sempre la stessa perché dopo l’agiatezza della prima parte con qualche assolo di chitarra riappare la “tempesta” nel ritornello dove gli amplificatori sono aperti al massimo e la voce elettrica fa il suo dovere potenziando ancora maggiormente il tutto.
Le altre tre tracce corrono sui soliti ritmi delle canzoni descritte in precedenza, con qualche ritmo swing, vintage, raggae e qualche spruzzo di rock di stampo puramente italiano, i testi delle canzoni sono molto curati, ironici in certi punti ma maggiormente riflessivi. I tratti rock esprimono la grande capacità dei tre, quindi la domanda è se si possa seguire maggiormente questa via.
Voto 7
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