The Record’s sono:
Dick Rocket (voce)
Pierluigi Ballarin (voce, chitarra)
Gaetano Polignano (batteria)
Pietro Paletti (basso, voce)
MySpace The Record's
I The Record's nascono alla fine dell'estate 2002, da quell’anno pubblicano vari ep: Hi or low fi (2002), One Way Driver (debut album autoprodotto 2004), Rudy (album 2005) e Joyful Celebration (primo EP ufficiale con edizioni Warner Chapel S.P.A. e distribuzione Audioglobe 2007).
La band bresciana è riuscita a farsi conoscere molto in fretta, molti concerti tra cui anche un tour tutto sold out nelle spiagge greche, dopo un viaggio a Londra su un vecchio Volkswagen la line-up si completa con l’aggiunta del secondo frontman Dick Rocket. Da qui continuano i successi della band fino alla pubblicazione di Joyfull Celebration.
Joyful Celebration
Irriverenti, spudorati e cool. Sembra questa la ricetta magica di The Record’s, propongono canzoni pop, con una vena di rock’n’roll e melodie estremamente ballabili. Joyful Celebration è il loro ultimo lavoro, un cocktail di rock sixties, ironia e molta orecchiabilità. Difficilmente Move Your Little Fingers uscirà dalla vostra testa dopo il primo ascolto, canzone di punta del cd caratterizzata da un riff accattivante e un ritornello che sembra quasi uno scioglilingua.
The Record’s sono la classica band che è capace di ravvivare una festa noiosa in pochi minuti, ogni traccia di Joyful Celebration è una pillola di Power-Pop coinvolgente, difficilmente ti fa stare fermo; in It’s My Party la band stupisce con una rilettura Garage-Rock della canzone di Leslie Gore, mentre ascoltando We Got To si riconosce l’influenza del rock dei Beatles, con il giusto tocco Funky del frontman Dick Rocket. Il cd inizia con Queen Leather, che mischia dei ritmi Ska a un Rock veloce quasi cattivo, segue A Room che con i soliti ingredienti della band produce la classica combinazione di ritmi veloci e ritornelli orecchiabili. Complessivamente la prova di The record’s è soddisfacente, la band sembra promettere bene per il futuro, Joyful Celebration è il primo passo importante dal quale evolversi e proporre altra ottima musica.
Move Your Little Fingers
Dick Rocket (voce)
Pierluigi Ballarin (voce, chitarra)
Gaetano Polignano (batteria)
Pietro Paletti (basso, voce)
MySpace The Record's
I The Record's nascono alla fine dell'estate 2002, da quell’anno pubblicano vari ep: Hi or low fi (2002), One Way Driver (debut album autoprodotto 2004), Rudy (album 2005) e Joyful Celebration (primo EP ufficiale con edizioni Warner Chapel S.P.A. e distribuzione Audioglobe 2007).
La band bresciana è riuscita a farsi conoscere molto in fretta, molti concerti tra cui anche un tour tutto sold out nelle spiagge greche, dopo un viaggio a Londra su un vecchio Volkswagen la line-up si completa con l’aggiunta del secondo frontman Dick Rocket. Da qui continuano i successi della band fino alla pubblicazione di Joyfull Celebration.
Joyful Celebration
Irriverenti, spudorati e cool. Sembra questa la ricetta magica di The Record’s, propongono canzoni pop, con una vena di rock’n’roll e melodie estremamente ballabili. Joyful Celebration è il loro ultimo lavoro, un cocktail di rock sixties, ironia e molta orecchiabilità. Difficilmente Move Your Little Fingers uscirà dalla vostra testa dopo il primo ascolto, canzone di punta del cd caratterizzata da un riff accattivante e un ritornello che sembra quasi uno scioglilingua.
The Record’s sono la classica band che è capace di ravvivare una festa noiosa in pochi minuti, ogni traccia di Joyful Celebration è una pillola di Power-Pop coinvolgente, difficilmente ti fa stare fermo; in It’s My Party la band stupisce con una rilettura Garage-Rock della canzone di Leslie Gore, mentre ascoltando We Got To si riconosce l’influenza del rock dei Beatles, con il giusto tocco Funky del frontman Dick Rocket. Il cd inizia con Queen Leather, che mischia dei ritmi Ska a un Rock veloce quasi cattivo, segue A Room che con i soliti ingredienti della band produce la classica combinazione di ritmi veloci e ritornelli orecchiabili. Complessivamente la prova di The record’s è soddisfacente, la band sembra promettere bene per il futuro, Joyful Celebration è il primo passo importante dal quale evolversi e proporre altra ottima musica.
Move Your Little Fingers
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